Anfibi

Neotenia..

..il caso dell’Ambistoma

Incredibile a dirsi, in alcune specie animali si verifica una vera e propria sindrome di Peter Pan: le caratteristiche fisiche e morfologiche delle forme giovanili permangono anche negli individui adulti. In altre parole, viene raggiunta la maturità sessuale e l’animale può riprodursi, ma le sembianze restano quelle giovanili. Questo fenomeno è detto neotenia.

Gli esempi più emblematici vengono dagli anfibi, in particolare dall’ordine Urodela (Caudata): la specie che meglio simboleggia la neotenia è l’axolotl (Ambystoma mexicanum), ma questo fenomeno è stato osservato in un grande numero di salamandre, non ultimo il proteo (Proteus anguinus). Nel caso dell’axolotl, la forma giovanile che permane è caratterizzata dalle inconfondibili branchie esterne, tipiche delle forme larvali degli urodeli.
La neotenia sembrerebbe essere conseguenza di una dieta povera di iodio, ma è fondamentalmente una formidabile risposta adattativa a condizioni ambientali avverse. Le forme giovanili di questi anfibi, infatti, conducono vita acquatica e si alimentano meno degli adulti, che invece sono terrestri e spiccatamente più voraci. La neotenia, insomma, permette di mantenere una forma “a basso consumo” pur dando all’animale la possibilità di riprodursi: un comportamento e una condizione fisiologica frutto dell’adattamento a condizioni poco favorevoli e per questa ragione sbalorditivi.
Curiosamente, somministrando ad alcuni esemplari di axolotl (e altre salamandre) iodio e nutrimento abbondante, la metamorfosi può essere indotta: questo dimostra ulteriormente le ragioni che hanno portato questi animali a sviluppare talvolta questa condizione nel loro habitat naturale.
La neotenia è stata osservata anche in alcune specie di pesci, mentre alcuni studiosi sono concordi nell’affermare che sia presente anche nel cane e nell’uomo: in entrambe le specie, diverse caratteristiche fisiologiche tipiche del cucciolo e del bambino permangono anche negli adulti.

Vasca di accrescimento.

L’Axolotl messicano è tra i più fantastici ospiti dell’acquario. Il suo corpo è costituito da una grande testa con una bocca larga, leggermente appiattita dai lati del corpo e una lunga coda. Una pinna crestata si estende lungo la parte posteriore dell’anfibio. Gli axolotl sono in grado di far crescere nuovi arti e persino parti del corpo, compresa la colonna vertebrale e parte del cervello. Sono attivi predatori, sono persino inclini al cannibalismo ma non rifiutano i mangimi commerciali.

Alcune razze e ibridi selezionati.

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